Zeman Ter attivato a Pescara dove è ufficiale il ritorno del ceco in sostituzione del dimissionario Colombo. Entusiasmo tra la tifoseria, la società, la stampa pescarese ma lo siamo un po' tutti perché Zeman è un istituzione, è sinonimo di 4-3-3, è sinonimo si di troppe reti subite ma è anche sinonimo di vero CALCIO. Nella conferenza di presentazione ha detto: "Questa squadra non è inferiore al Crotone, credo nell’organico,ha potenzialità. Ci sono giovani interessanti. Dipende tutto da noi. Mi auguro che i tifosi ci diano una mano.  L’obiettivo è difendere il terzo posto. Sono subentrato 4 volte. E’ finita sempre male per contrasti con la società. Oggi sono convinto che si possa fare bene Sono qui perchè mi piace fare calcio. Pescara è la città ideale. Del Foggia non vorrei parlare. E’ stata una brutta esperienza".

A Terni è ufficiale il ritorno dopo l'esonero a dicembre e la parentesi Andreazzoli   di Cristiano Lucarelli che domani sera sarà già in panchina a Palermo. L'ex attaccante del Livorno è ancora più motivato e pronto per condurre le sue fere verso la salvezza e magari anche verso i playoff.

Nel mentre a Cosenza la panchina di Viali è traballante ma sono due le cose a fermare la proprietà: vicinanza al derby (domani) e mancanza di sostituti.  Almeno per ora non abbiamo nomi che possano sostituire il tecnico milanese. Non circola nemmeno il nome di Dionigi  (sotto contratto) quindi non si riesce a lavorare. Comunque ripetiamo la posizione di Viali è traballante e domani il derby con la Reggina forse deciderà le sorti e tra l'altro sarà quasi senza tifosi di casa ancora perennemente in protesta verso Guarascio e allora saranno praticamente tutti o quasi reggini al Marulla. Cose che a Cosenza e al Cosenza fanno male e verrebbe da dire un male dietro l'altro.