Il Milan fa fuori il Tottenham e si qualifica ai quarti di finale di Champions League, tornando fra le prime otto d'Europa undici anni dopo . Ai rossoneri, forti dell'1-0 dell'andata, basta lo 0-0 per eliminare la squadra di  Conte e proseguire il proprio cammino, andando a unirsi a Benfica, Chelsea e Bayern Monaco. I ragazzi di Pioli la spuntano al termine di una partita nel complesso piuttosto avara di emozioni, in cui rischiano pochissimo, creano più degli avversari (colpendo anche un palo con Origi) e nel finale sfruttano anche la superiorità numerica per l'espulsione di Romero, meritandosi  il passaggio del turno. "Al termine della stagione farò le mie valutazioni. La società sa cosa penso" ha ripetuto più volte Antonio Conte in conferenza stampa al termine della partita In pochi giorni la stagione degli Spurs si è frantumata quasi del tutto. Il quasi è solo per un obiettivo Champions fattibile, con la squadra quarta che avrà la possibilità di riprovarci comunque l'anno prossimo. C'è però un fatto incontrovertibile: la squadra chiuderà per il 15° anno consecutivo senza un trofeo vinto. Mentre in casa Milan si festeggia,dopo aver vissuto un mese PESSIMO. Milan rinato grazie proprio a quella vittoria contro il Tottenham. Squadra che ora sembra essersi ritrovata e che ora e' tra le prime otto,di quella CHAMPIONS! 
L'ultimo fallimento del pallone ricco si è verificato nell'arena del calcio più sostenibile del mondo, quello del Bayern Monaco, dei conti in ordine, dei tifosi azionisti, dello stadio pieno e della passione carnale che i rossi di Baviera suscitano nella loro gente. Hanno vinto anche il ritorno (2-0) raddoppiando il gol di Parigi e pure stavolta sfruttando uno strafalcione azzurro: dopo Donnarumma. A dare il colpo di grazia a Messi e compagni, sono nella ripresa prima l'ex Choupo-Moting e Gnabry a chiudere a favore dei bavaresi la pratica qualificazione ai quarti di finale della Champions . Ed è grande la delusione per i parigini, con il campione del mondo Messi artefice di una prestazione non certo da ricordare, come del resto quella del vice,il suo compagno d'attacco Mbappé.                                 
 Un match diretto dall'arbitro italiano Daniele Orsato, che parte in salita per la super coppia Messi-Mbappé chiamata a rimontare il gol subito tra le mura amiche a Parigi. Poche le emozioni in un primo tempo che si chiude sullo 0 a 0 tra Bayern e Paris: una prima frazione , dove spicca la clamorosa occasione fallita da Vitinha, che a porta vuota si è visto deviare in scivolata da De Ligt il gol del vantaggio.
Nella ripresa è il Bayern a spingere di più e i frutti si vedono subito con il gol del vantaggio firmato da Eric Maxim Choupo-Moting: pressing altissimo dei tedeschi che recuperano palla dentro l'area parigina, con Müller abile a rubare la sfera a Verratti e a servire subito Goretzka, passaggio rasoterra dentro l'area piccola per Choupo-Moting che da due passi appoggia facilmente di piatto.Nessuna reazione del Psg e nel finale arriva anche il raddoppio firmato da Gnabry che dà il via definitivo alla festa del Bayern.