Termina 1-1 il primo dei due anticipi del sabato. All'Arena Garibaldi si gioca una sfida che profuma di playoff. Giocano due squadre che sono riuscite a risalire la china dopo un inizio non facile: il Pisa dal ritorno di D'Angelo mentre il Palermo piano piano nonostante qualche passo falso è nella zona post season. Rosanero che si portano avanti con Kekko Di Mariano, l'ex Venezia e Lecce riceve un  filtrante da Verrè e davanti a Nicolas non sbaglia. Portiere brasiliano che aveva parato un rigore a Brunori poco prima (quarto rigore sbagliato dal 9 rosanero). La squadra di Eugenio Corini va più volte vicino al pareggio ma spreca tutto praticamente e il Pisa che ha giocato la sua partita al minuto 87 trova il jolly di Sibilli. Match che si chiude anche con la beffa perché il "danno" era il rigore sbagliato mentre la beffa è il pareggio nerazzurro.

Ancora Crisi per la Reggina. La vittoria di sabato scorso contro il Modena aveva da una parte scacciato i fantasmi ma fantasmi che c'erano comunque e si sono visti nel derby. E oggi la squadra di Pippo Inzaghi ,nonostante 20 minuti buoni a inizio ripresa a tratti è sembrata fuori partita. Demeriti amaranto ma sopratutto merito di un Parma che ha impostato molto bene il match, nella prima frazione è mancato solo il gol alla squadra di Pecchia ,che nella ripresa ha trovato con El Mudo Vasquez al 68esimo ha trovato il vantaggio e poteva tranquillamente finire anche con due gol di scarto. Reggina e Parma: due squadre forti ma discontinue e la partita è stata lo specchio forse della stagione. Gli Emiliani una la sbagliano e una la vincono mentre i calabresi quando vincono lo fanno salvo varie occasioni consecutivamente mentre quando sbagliano una volta è durissima uscire dal tunnel.  Entrambe devono fare i rispettivi esami, soprattutto oggi la squadra dello stretto la quale sembra aver perso davvero la bussola. Una settimana fa era arrivata la vittoria, ma probabilmente era solo un frutto buono in un albero velenoso.