4-0 Genoa sul Cosenza. 

In quella che è stata una bellissima serata di CALCIO, un MARASSI splendido. Colpo d'occhio spettacolare da una parte e dall'altra, e con le due tifoserie a spasso per Genova nelle ore antecedenti alla sfida nel segno del gemellaggio e del grande GIGI MARULLA.

Sul Campo Genoa-Cosenza termina 4-0. Una vittoria che sa di secondo posto per il Genoa che se lo riprende dopo il blitz del Bari ad Ascoli Piceno. Gara Dominata dal Grifone che si mangia veramente il Lupo. Il Genoa nel primo tempo domina ma il Cosenza risponde in contropiede anche bene, peró Genoa in dominio e meritatamente in vantaggio al minuto numero 33 con Radu Dragusin (terzo gol in quattro partite), assist di Gudmunsson, difesa del Cosenza versione ridicola ed è 1-0. Il Genoa che ha occasioni fino al 45 per portarsi sul +2 che però arriva con il solito Gudmunsson al 57esimo. Il Cosenza non aveva nemmeno interpretato malissimo la ripresa ma dal 57esimo si spegne del tutto, la squadra di Viali dopo 2min prende il terzo, stavolta da Puscas. Non è la fine perché il quarto arriva con Filip Jagiello. Per il Genoa continua il testa a testa col Bari mentre il Cosenza deve necessariamente vincere sabato alle 16.15 nello scontro diretto del Marulla contro la Spal.

Bari che sbanca il Del Duca di Ascoli Piceno, bianconeri purgati per la prima volta dall'arrivo di Breda con il rigore trasformato a fine primo tempo di WALID CHEDDIRA che continua anche il suo testa a testa personale contro Brunori,il quale 24h prima a Pisa aveva tirato il suo rigore nelle mani di Nicolas. Un Ascoli che esce a testa alta, il Bari esce sognando sempre di più ad occhi aperti.

Sempre più sogno, quello del Sudtirol di Pierpaolo Bisoli, ormai da settembre questa squadra si chiama SOGNO. Battuto con non poca fatica il Perugia e sogna ad occhi spalancati quanto le dolomiti il secondo posto. Segna dopo 25' Mazzocchi al rientro dopo l'infortunio ma il Perugia non si piega e pareggia con Tiago Casasola su rigore allo scadere del primo tempo. La squadra di Bisoli rimette la testa avanti al minuto 74 con Curto. Sudtirol quarto a -3 dal secondo posto.  SI SOGNA AD OCCHI APERTI. 

La Capolista passeggia sul Venezia e ne fa 3, due volte Mulattieri al 7 e al 50esimo al termine di un azione corale e di una rincorsa, rincorsa di tanti metri per Peppe Caso che nel mentre aveva firmato il secondo. Grosso aspetta solo festa per un quadro sempre più bello.

5 risultato utile consecutivo per il Como che al Sinigaglia batte una gatta da pelare non di poco. Il Modena. Squadra di Moreno Longo che la sblocca con Gabrielloni nel primo tempo ma annullato per mano di Cutrone in deviazione, lombardi che però senza problemi al 51esimo con un altro attaccante , Alberto Cerri fa 5 risultati utili di fila e si iscrive alla corsa alla zona playoff .

Importantissima vittoria della Spal che si prepara allo scontro diretto di Cosenza sabato prossimo battendo una delle squadre più in forma del momento: IL CITTADELLA.  Biancoazzurri in vantaggio al 30esimo con il primo gol in B e con la Spal di Feztfastzidis . Raddoppio con Prati al 72esimo, 6 minuti dopo Ambrosino solo la riapre per il Citta.

Pari tra Brescia e Cagliari. In una partita quasi del cuore per Cellino, 22 anni a Cagliari, ora a Brescia. E i tifosi del Brescia hanno esposto un simpatico e veritiero striscione chiedendo ai tifosi del Cagliari di riportare il loro patron nell'isola. Momento per ridere e per riflettere. Succede tutto nella ripresa, isolani in vantaggio con un rigore firmato Lapadula, pareggio del Brescia con Aye. Rondinelle che muovono la classifica mentre il Cagliari si mangia le mani. 

La Ternana va avanti 2 volte e il Benevento la riprende 2 volte. Grande reazione della squadra di Stellone sotto prima con Mantovani, riprende con Acampora, Coulibaly fa rimettere la testa avanti alle Fere ma giallorossi che la riprendono di nuovo con Tello, tutto successo nel primo tempo.